Insieme per la Qualità
L’A.PRO.ZOO - Cooperativa tra Allevatori della Calabria – è costituita da allevatori operanti sull’intero territorio Calabrese, associatisi per valorizzare e promuovere la produzione e la vendita di carne bovina e ovicaprina di qualità superiore.
Il Disciplinare Tecnico di Produzione
I vitelli, cresciuti al pascolo insieme alle madri fino ad un’ età di 6-8 mesi, vengono ingrassati utilizzando prevalentemente prodotti delle colture locali (foraggi secchi, mais, orzo, avena, fave, favino, crusca).
Gli ispettori incaricati provvedono periodicamente ad effettuare verifiche documentali e sostanziali presso tutte le strutture della filiera, soprattutto al fine di valutarne il livello-igienico sanitario, in base alla normativa cogente.
Territorialità
Sono le peculiari caratteristiche climatiche ed ambientali a rendere gran parte del territorio della Calabria particolarmente vocati per l’attività zootecnica. L’allevamento bovino rappresenta la principale attività economica di vaste aree: negli ambienti collinari e montani risulta essere uno dei pochissimi mezzi in grado di favorire la permanenza dell’uomo, contribuendo così, in maniera decisiva, al mantenimento dell’assetto idro-geologico e paesaggistico del territorio. La razza più rappresentativa è la podolica, allevata in purezza o incrociata con tori di razze specializzate da carne.
LeggiIl Disciplinare di Etichettatura Volontaria
L’ A.PRO.ZOO. è stata una delle prime organizzazioni a credere che la sfida con il mercato globale si potesse affrontare solo sul terreno della qualità: infatti si è dotata, sin dalla fine degli anni Novanta, del Disciplinare di Etichettatura Volontaria «CARNE BOVINA IDENTIFICATA DALL’ A.PRO.ZOO.», autorizzato dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con codice univoco nazionale IT 014 ET, ai sensi del D.M. 30/08/2000 – G.U. 16/11/2000.
LeggiTracciabilità - nel campo alimentare - è la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento o di una sostanza destinata ad entrare in un alimento, attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione. Nei punti vendita facenti parte della filiera viene esposto il certificato denominato “documento di identificazione della carcassa”. Il certificato riporta, oltre a tutte le informazioni obbligatorie anche quelle volontarie previste dal disciplinare. Su tutte le attività della cooperativa, oltre alle autorità preposte, vigila secondo un rigido piano dei controlli predisposto dallo stesso, un ente terzo indipendente, accreditato e riconosciuto dal MIPAAF, secondo quanto previsto dalle normative vigenti.
L’etichettatura delle carni bovine è regolamentata da Normative Nazionali e Comunitarie. Con il Regolamento (CE) 1760/2000 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 luglio 2000, che istituisce un sistema di identificazione e di etichettatura delle carni bovine, si è cercato di dare stabilità al mercato – fortemente penalizzato a seguito della diffusione della BSE (cosiddetta “sindrome della mucca pazza”) - e di recuperare la fiducia dei consumatori attraverso la trasparenza della catena produttiva e commerciale, il rafforzamento dei controlli dell’intera filiera e la diffusione di indicazioni chiare, fondate su criteri oggettivi e verificabili.
Oramai da qualche tempo, sono stati sfatati molti pregiudizi sulla carne bovina: notevolmente ridotto il contenuto in grassi (- 50%) e confermato l’elevato contenuto di minerali e vitamine.
Il prodotto a marchio A.PRO.ZOO - grazie ai sistemi di allevamento adottati - risulta essere notevolmente salubre, ricco di microelementi e vitamine e con un contenuto in grasso e colesterolo dimezzati rispetto al passato.
Le carni risultano molto gustose e ricche di proteine, minerali (soprattutto ferro) e vitamine.
In ottemperanza a quanto previsto dall’art.1, commi da 125 a 129 della Legge n.124 del 4 agosto 2017 e successive modifiche e integrazioni, si dichiara che la Società Cooperativa ha ricevuto nel corso del 2021 aiuti di Stato pubblicati sul RNA sezione Trasparenza.